MICHELE CATOZZI: CANALE DI FUGA
Michele Catozzi
CANALE DI FUGA
Venezia, estate 2014. Un barchino truccato, reduce da gare di velocità illegali e pilotato da due minorenni, travolge il cadavere di un uomo. Sono sufficienti i primi rilievi per capire che il corpo era in acqua già da qualche giorno e che presenta ferite d’arma da fuoco. Ciò che invece fin da subito si rivela più complicato è l’identificazione, compito reso quasi impossibile dal volto completamente sfregiato. Mentre il commissario Aldani e la sua squadra faticano a rintracciare informazioni utili, una banda di malviventi mette a segno alcune rapine particolarmente violente in lussuosi alberghi della città. E se gli eventi fossero collegati? Aldani vuole approfondire quello che sembra soltanto un vago sospetto, e finisce così per lavorare al fianco della vicequestrice Lena Morini, a capo dell’Antirapina, una donna dal carattere forte e spigoloso… quasi quanto il suo. Tra mosse azzardate e incidenti diplomatici, i due porteranno avanti una complessa indagine, che vivrà il suo momento decisivo in una Venezia in trepidante attesa dei festeggiamenti per la notte del Redentore, con calli traboccanti di turisti e ben pochi canali di fuga…