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PRANZO DELLA DOMENICA LAZIO

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"PRANZO DELLA DOMENICA LAZIO"
IL PRANZO DELLA DOMENICA: LAZIO

I segreti delle trattorie familiari italiane e dei piatti della tradizione raccontati, in questa Guida dedicata al Lazio, da venti cuochi, veri artisti dei fornelli dei ristoranti. E inoltre i suggerimenti per scoprire insieme paesaggi, borghi e luoghi segreti del territorio. Quella laziale è una terra fortunata in termini di produttività: campagne rigogliose e colline regalano ottimi prodotti ortofrutticoli, olio e vino che vantano marchi Dop, Doc e Igp, la pastorizia con i suoi formaggi, ricotta e pecorino eccellenti. Allevamenti bovini e ovini che donano un’ottima carne. La presenza di laghi, fiumi e mare offrono abbondanza di prodotti ittici. Non manca niente. Quella del Lazio è una cucina di tipo casereccio, dove i piatti della tradizione sono composti da alimenti poveri ma cucinati  in modo che risultino molto saporiti. Il volume racchiude i menu delle trattorie familiari della regione. Piatti semplici e riproducibili a casa, che esaltano la cucina popolare. I venti cuochi selezionati hanno scelto tre ricette del proprio ristorante, tra antipasto, primo, secondo, dolce o contorno, e spiegano come prepararle. Così Renato Trabalza ha preso in mano il libro delle ricette storiche della Sora Lella per proporre le “polpettine di Nonna Lella”, gli gnocchi alla amatriciana e la torta di ricotta. Chiara Di Felice, di Enzo al 29, ha deciso di regalarci tre grandi classici: il carciofo alla giudia, la coda alla vaccinara e per dessert la mousse di mascarpone con fragoline di bosco. Nel suo ristorante di Formia Stefano Chinappi punta tutto sul mare con il polpo verace e la sogliola alla Chinappi. Tra i cuochi nel volume si trovano anche Gino Pesce di Acqua Pazza, Maria Luisa Zaia dell’Oste della Bon’Ora, Salvatore Tassa di Nu’ Trattoria italiana dal 1960 ad Acuto, Aldo Bravi di Pommidoro, i fratelli Serva della Trota di Rivodutri, poi ancora Benito al Bosco a Velletri, Cesare al Casaletto, Felice a Testaccio, Evangelista, Antica Pesa, La Campagna, Matriciano, Cacciani e Rosso Vignale di Canepina.