LE STRADE DEL VINO
LE STRADE DEL VINO
Valpolicella è sinonimo di vino: da Verona, la città di Romeo e Giulietta presa d’assalto ogni anno in occasione di Vinitaly, partiamo alla volta di cantine e aziende agricole con vista sul Lago di Garda. Tra un altro lago, quello d’Iseo, e Brescia si estende la Franciacorta, dove si produce la bollicina metodo classico più famosa d’Italia. All’estremità occidentale della Liguria, caratteristici borghi vivono sospesi tra montagna e mare: Dolceacqua, con il suo scenografico ponte, fu di ispirazione per Claude Monet. Il nostro viaggio prosegue tra i filari di Albana, in Romagna: nella terra che diede i natali al padre della gastronomia italiana, Pellegrino Artusi, la pieve romanica di Polenta venne immortalata dai versi di Giosuè Carducci. Tra i Monti Sibillini e il mare, nell’entroterra marchigiano, degustiamo due vini DOCG prima di percorrere un tratto della Ciclovia Adriatica. Sulle colline attorno a Montepulciano, le cantine sono scavate nel tufo e assieme a un calice di Vino Nobile si assaggiano i piatti tipici della cucina tradizionale locale. La verde Irpinia, tra natura rigogliosa e borghi medievali, è rinomata anche per i vini: andiamo alla scoperta di un bianco, il Fiano di Avellino, e di un rosso, il Taurasi. Negroamaro e Primitivo sono tra i più conosciuti vini del Sud Italia: la loro terra d’origine è il cuore del Salento, dove la vite sostituisce l’ulivo. Vigneti a perdita d’occhio circondano un vulcano spento nella Basilicata settentrionale: è qui che si produce l’Aglianico del Vulture, vino rosso DOC. I terreni vulcanici sono l’ideale per un buon vino, come a Lipari e Salina, dove l’uomo è riuscito con fatica a coltivare il vitigno che dà vita alla Malvasia.