LE CICLOVIE DEI CASTELLI
LE CICLOVIE DEI CASTELLI
Il nostro viaggio in bicicletta alla scoperta dei castelli d’Italia comincia dal Friuli-Venezia Giulia, da sempre terra di confine e di fortificazioni difensive, con un itinerario che lambisce il Tagliamento. Sono poi gli sconfinati meleti della Val di Non, in Trentino, a farci compagnia nel nostro procedere lungo le rive del Noce. Nella Lombardia orientale incontriamo il fiume Oglio e molti altri castelli, nell’anno che celebra Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura. Cambia notevolmente il paesaggio nel Roero, in Piemonte, tutelato per le sue eccellenze vitivinicole come Patrimonio dell’Umanità Unesco. Tra la Pianura padana e gli Appennini, pedaliamo in quello che fu il Ducato di Parma e Piacenza. Poco più a est, nell’entroterra romagnolo, sono le rocche dei Malatesta a segnare il panorama, mentre lo sguardo spazia ampio sul mare. Sul litorale adriatico termina l’itinerario che in Abruzzo prende avvio dalle scenografiche rovine di Rocca Calascio. Sull’Appennino emiliano attraversiamo i fiumi Ceno e Taro, per poi approdare in Lunigiana, dove fermiamo le ruote davanti al castello del Piagnaro di Pontremoli, la “città del libro”. Più a sud, scopriamo i segreti dei castelli voluti da Federico II di Svevia che, scelta la Puglia come seconda patria, lasciò ai posteri gioielli architettonici e misteri che restano ancora insoluti. Un percorso ad anello con partenza da Agrigento, infine, raccoglie le residenze inespugnabili della famiglia Chiaramonte.