LA VITA QUOTIDIANA IN RUSSIA AI TEMPI DELL'ULTIMO ZAR
Informazioni Collana
LA GRANDE STORIA DELLA VITA QUOTIDIANA. Collana composta da 20 volumi
178,00 €
Un'opera sorprendente che vi farà scoprire come si viveva davvero nelle epoche passate.
Prepariamoci a viaggiare nel tempo con La grande storia della vita quotidiana: una collana unica capace di trasportarci nel passato in modo coinvolgente e istruttivo. Dalla Grecia di Pericle alla Berlino di Hitler, ogni settimana un appuntamento per scoprire la vita sociale, i riti, l'istruzione, la giustizia, i mestieri, e molte altre curiosità delle varie epoche passate. Perché sono le storie di ogni giorno che fanno la Storia.
"LA VITA QUOTIDIANA IN RUSSIA AI TEMPI DELL'ULTIMO ZAR "
11° VOLUME
LA VITA QUOTIDIANA IN RUSSIA AI TEMPI DELL'ULTIMO ZAR
Nei primi anni del Novecento, la Russia è un concentrato di contraddizioni pronto a esplodere. Nella sua città-simbolo, Mosca, le tradizioni dell’aristocrazia convivono con la più nera povertà: allo splendore delle feste imperiali si contrappone la miseria dei bassifondi, abitati da mercanti di strada e mendicanti. In questo libro che riprende le atmosfere dei grandi romanzi russi, Henri Troyat ci permette di percorrere l’impero dell’ultimo zar, Nicola II, attraverso gli occhi di un giovane viaggiatore. Grazie a lui, entriamo nei salotti della buona società, navighiamo sul Volga, esploriamo i bazar, in un affresco pieno di particolari che diventa la preziosa testimonianza di un mondo destinato a sparire per sempre.
LA VITA QUOTIDIANA IN RUSSIA AI TEMPI DELL'ULTIMO ZAR
Nei primi anni del Novecento, la Russia è un concentrato di contraddizioni pronto a esplodere. Nella sua città-simbolo, Mosca, le tradizioni dell’aristocrazia convivono con la più nera povertà: allo splendore delle feste imperiali si contrappone la miseria dei bassifondi, abitati da mercanti di strada e mendicanti. In questo libro che riprende le atmosfere dei grandi romanzi russi, Henri Troyat ci permette di percorrere l’impero dell’ultimo zar, Nicola II, attraverso gli occhi di un giovane viaggiatore. Grazie a lui, entriamo nei salotti della buona società, navighiamo sul Volga, esploriamo i bazar, in un affresco pieno di particolari che diventa la preziosa testimonianza di un mondo destinato a sparire per sempre.