DI BORGO IN BORGO

Circondati dalla spettacolare cornice delle Dolomiti, è il fiume Piave a guidarci nei borghi tra Feltre e Belluno, definita da Dino Buzzati “la piccola Venezia delle montagne”. Pedaliamo poi lungo i centri storici dei laghi tra Lombardia e Piemonte: sul Lago di Como, nei luoghi del Grand Tour settecentesco dove sorgono ville storiche e giardini; sul Maggiore, con visita al Sancarlone di Arona; sul Lago d’Orta, con sosta sull’isola di San Giulio; lungo il piccolo Lago di Mergozzo, che ha le acque più pulite d’Europa. Più a sud, verso la Liguria, tra i noccioleti dell’Alta Langa, andiamo alla scoperta delle terre raccontate nei romanzi di Beppe Fenoglio. Ci addentriamo poi nelle meraviglie di tre parchi naturali: in Abruzzo, dove vivono il lupo e l’orso marsicano, transitando sopra le spettacolari Gole del Sagittario; in Cilento, spostandoci su strade poco trafficate, il panorama spazia sulla costacampana del Mar Tirreno; nel Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria, ci inerpichiamo fino a 1000 metri di quota. La Tuscia regala invece capolavori d’arte e naturalistici: Viterbo, che fu sede papale, il borgo di Civita di Bagnoregio, raggiungibile soltanto attraverso uno scenografico ponte pedonale, il Sacro Bosco di Bomarzo, ornato da sculture raffiguranti animali mitologici e mostri. Sulle note della taranta, nella Grecìa Salentina dove ancora si parla il dialetto grico, fra cespugli di macchia mediterranea e ulivi colpiti dalla Xylella incontriamo anche dolmen e menhir. Da Cefalù, infine, sulla costa settentrionale della Sicilia, ci inoltriamo nell’entroterra sui rilievi del massiccio montuoso delle Madonie: a Castelbuono, dove Giuseppe Tornatore girò Nuovo Cinema Paradiso, viene prodotto uno dei panettoni più buoni d’Italia.