BOY
























Informazioni Collana
ROALD DAHL. Collana composta da 14 volumi
110,60 €
Repubblica ti invita a esplorare il mondo fantastico di Roald Dahl con una collezione dedicata ai suoi capolavori. Dalla Fabbrica di cioccolato a Matilde, dal GGG a Gli Sporcelli, i racconti di Dahl continuano a incantare lettori di ogni età, trasportandoli in universi dove la fantasia non ha limiti. Con i suoi personaggi indimenticabili, humor nero e lezioni nascoste, e arricchita dalle iconiche illustrazioni di Quentin Blake, questa collana celebra il genio che ha saputo parlare ai ragazzi con un linguaggio unico e indimenticabile.
"BOY"
9° VOLUME
BOY
Dahl fu un bambino buono, attaccatissimo alla sua mamma, cui scrisse una lettera alla settimana. Fu un bambino ingenuo e credulone, sia quando gli raccontarono che la liquirizia era fatta di sangue di topo pressato che quando gli dissero che ci si poteva ammalare di appendicite inghiottendo un pelo di spazzolino da denti. L’unico dispetto lo fece alle spalle di un’orrenda venditrice di dolci: le mise un topo morto in un barattolo di caramelle e per questo venne picchiato la prima volta. I ricordi d’infanzia di Dahl sono costellati di continue frustate e di terribili prepotenze sui bambini da parte degli adulti. No, Dahl non ha avuto bisogno d’inventare i giganti crudeli, né la Spezzindue, né la nonna maligna della Magica Medicina. Dahl ci avverte di non credere ai cattivi delle fiabe, e ci fornisce i mezzi per smascherare i cattivi della vita.
BOY
Dahl fu un bambino buono, attaccatissimo alla sua mamma, cui scrisse una lettera alla settimana. Fu un bambino ingenuo e credulone, sia quando gli raccontarono che la liquirizia era fatta di sangue di topo pressato che quando gli dissero che ci si poteva ammalare di appendicite inghiottendo un pelo di spazzolino da denti. L’unico dispetto lo fece alle spalle di un’orrenda venditrice di dolci: le mise un topo morto in un barattolo di caramelle e per questo venne picchiato la prima volta. I ricordi d’infanzia di Dahl sono costellati di continue frustate e di terribili prepotenze sui bambini da parte degli adulti. No, Dahl non ha avuto bisogno d’inventare i giganti crudeli, né la Spezzindue, né la nonna maligna della Magica Medicina. Dahl ci avverte di non credere ai cattivi delle fiabe, e ci fornisce i mezzi per smascherare i cattivi della vita.