ALKA JOSHI: L'ARTE DELL'HENNÉ A JAIPUR
"ALKA JOSHI: L'ARTE DELL'HENNÉ A JAIPUR"
17° VOLUME
ALKA JOSHI
L’ARTE DELL’HENNÉ A JAIPUR
Jaipur, 1955. Lakshmi Shastri si è lasciata alle spalle una vita di povertà e un marito violento per diventare una delle artiste dell’henné più richieste. Prima che arrivasse in città, per farsi decorare mani e piedi le sue clienti si rivolgevano a donne Shudra, che si limitavano a tracciare punti, trattini e triangoli. Lakshmi offre invece motivi complessi e con il tempo si è diffusa la convinzione che il suo henné abbia il potere di far tornare un marito scapestrato o di far concepire un figlio. Ecco perché Lakshmi può pretendere una tariffa dieci volte più alta di quella delle donne Shudra. Ed ecco perché è vicina a conquistare ciò che desidera: una casa tutta per sé con pavimenti di marmo, acqua corrente e una porta d’ingresso di cui è l’unica ad avere le chiavi. Un posto nel quale accogliere i genitori e chiedere perdono per essere fuggita dal marito, rovinando così la loro reputazione. Un giorno, però, il passato bussa alla porta: l’uomo è riuscito a rintracciarla. Ad accompagnarlo c’è una tredicenne con gli occhi enormi, di un azzurro che vira al verde, iridescenti come le piume di un pavone. È Radha, la sorella che Lakshmi non ha mai conosciuto, destinata a portare nella sua vita un tale scompiglio da metterne a repentaglio carriera e reputazi
ALKA JOSHI
L’ARTE DELL’HENNÉ A JAIPUR
Jaipur, 1955. Lakshmi Shastri si è lasciata alle spalle una vita di povertà e un marito violento per diventare una delle artiste dell’henné più richieste. Prima che arrivasse in città, per farsi decorare mani e piedi le sue clienti si rivolgevano a donne Shudra, che si limitavano a tracciare punti, trattini e triangoli. Lakshmi offre invece motivi complessi e con il tempo si è diffusa la convinzione che il suo henné abbia il potere di far tornare un marito scapestrato o di far concepire un figlio. Ecco perché Lakshmi può pretendere una tariffa dieci volte più alta di quella delle donne Shudra. Ed ecco perché è vicina a conquistare ciò che desidera: una casa tutta per sé con pavimenti di marmo, acqua corrente e una porta d’ingresso di cui è l’unica ad avere le chiavi. Un posto nel quale accogliere i genitori e chiedere perdono per essere fuggita dal marito, rovinando così la loro reputazione. Un giorno, però, il passato bussa alla porta: l’uomo è riuscito a rintracciarla. Ad accompagnarlo c’è una tredicenne con gli occhi enormi, di un azzurro che vira al verde, iridescenti come le piume di un pavone. È Radha, la sorella che Lakshmi non ha mai conosciuto, destinata a portare nella sua vita un tale scompiglio da metterne a repentaglio carriera e reputazi